L'orgoglio lentinese sgambetta il Catania nella corsa alla promozione diretta in Serie B.
La Sicula fa suo infatti il derby del Massimino dove è spesso costretta a giocare reagendo ad una stagione avversa costellata anche da un discusso annullamento di un rigore su due tocchi nel match contro la Juve Stabia.
L'11 di Rigoli mette subito Pisseri alle corde con l'esperto Arcidiacono che calcia da distanza ravvicinata impegnando severamente il guardiano etneo. Il portiere casalingo deve inchinarsi al destro di prima intenzione al 33' di Squillace. La traversa spezza l'urlo in gola a Ripa per il pareggio a fine tempo dopo un salvataggio del 12 di Lucarelli che propizia con una goffa respinta sul tiro di Marano il raddoppio di Bollino al 65'. Inutile la rete di Bogdan su corner di Di Grazia all'82'.
Gioisce così il Lecce che passa allo Stadio XXI Settembre di Matera grazie a Mancosu. I salentini sono ora in vetta con 23 punti mentre il Catania resta a 19 col Monopoli (1-1 a domicilio contro la Reggina) con riposo già effettuato.
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